In questa guida tratteremo delle mini chitarre acustiche, che non sono altro che chitarre dalle dimensioni leggermente inferiori a quelle standard. La grandezza varia da modello a modello, ma possiamo affermare che questo non differenzia in alcun modo il suono o l’aspetto estetico, che sarà proprio uguale ad una chitarra normale. Parleremo delle info circa le chitarre acustiche, di come sono costituite, come funzionano e di quali parametri tenere conto prima di acquistarne una. Attraverso queste informazioni ci si potrà rendere conto se può essere uno strumento adatto alle proprie esigenze e soprattutto ai propri gusti musicali.
Mini chitarre acustiche: come funzionano
Le chitarre acustiche, comprese quelle mini, sono strumenti musicali il cui suono è prodotto dalla vibrazione delle corde. Questo poi si propaga attraverso un’alta intensità nella cassa armonica. Non necessitano di un’amplificazione elettrica esterna. Possiamo classificare le chitarre acustiche in base ai materiali con le quali sono costituite le corde.
Corde in Nylon:
- Chitarra barocca
- Chitarra classica
- Chitarra flamenca
- Chitarra multicorde
- Chitarra lira
Questi strumenti appena citati possono avere le corde anche in burdello eventualmente.
Chitarre con corde d’acciaio:
- Chitarra folk ( chiamata spesso anche impropriamente ”acustica”)
- Chitarra a 12 corde
- Chitarra resofonica
- Chitarra battente
- Chitarra Lap Steel
Mini chitarre acustiche: come sceglierle, varie tipologie di strumenti
Dunque, ricapitolando quanto detto sino ad ora, possiamo affermare che una chitarra acustica è una chitarra che non ha bisogno di amplificazione, a differenza di quella elettrica nello specifico. Tenendo conto di questo fattore va detto che possiamo denominare anche quelle classiche come ”acustiche”. Spesso si è soliti denominare le chitarre acustiche come ”folk” per differenziarle da quelle classiche, ma non è una terminologia del tutto corretta.
Anche le mini chitarre acustiche, proprio come quelle di dimensioni standard, hanno varie tipologie di strumenti a seconda dei materiali che le compongono e della forma estetica che hanno.
Mini chitarre acustiche: tipologie di strumento
La prima chitarra acustica da citare è sicuramente quella standard. E’ una chitarra folk ed ha una forma simile a quella della chitarra classica, vale a dire la, ormai nota, forma ad 8. Quest’ultima garantisce un suono più acuto. La chitarra acustica Dreadnought è una chitarra folk che presenta una cassa armonica molto ampia. Il suono di questo tipo di chitarre è particolarmente intenso e carico, ricco di bassi, comprese quelle Jumbo. La chitarra folk a 12 corde ha una struttura uguale a quella di 6 corde, con la sola differenza che le meccaniche presenti sulla paletta e il numero di perni sul ponte sono differenti e adatti ad ospitare appunto le 6 corde aggiuntive. Questa tipologia di chitarra si presta molto bene ad accompagnamenti, poichè ricche di suoni armonici. Le chitarre a spalla mancante presentano la cassa sagomata nella parte di incastro del manico situata nel corpo. Questo garantisce un accesso più facilitato e comodo ai tasti più alti. E’ adatta maggiormente ad assoli.
Riassumendo possiamo dire che esistono vari tipi di chitarre acustiche, tra queste troviamo:
- Chitarra acustica standard
- Chitarra acustica dreadnought e Jumbo
- Chitarra folk a 12 corde
- Chitarra a spalla mancante
Mini chitarre acustiche: alcune caratteristiche principali
A prima vista, le chitarre acustiche, possono avere moltissime somiglianze con le chitarre classiche. Nonostante ciò vi sono comunque alcune differenze. La chitarra classica ha le corde in nylon, mentre quella acustica le ha in metallo, con anima in acciaio e i rivestimenti sono in leghe risonanti. Questi materiali appena citati rendono il suono più forte, compatto e tagliente. Le corde, però, spesso appaiono più dure da suonare e necessitano quindi di essere pizzicate dal plettro. Un’altra differenza consiste sicuramente nel fatto che nella chitarra acustica la cassa di risonanza è più larga, pesante grande e massiccia e questo rende il suono decisamente più potente. Anche il manico risulta differente. Nelle acustiche è più stretto e in genere presenta 20 tasti, in contrapposizione a quella classica che ne ha solo 19.
Altre differenze possono essere le meccaniche e il fissaggio delle corde. anche se possiamo affermare che queste caratteristiche variano da modello a modello.
Mini chitarre acustiche: le migliori marche
Tra le migliori marche troviamo sicuramente la Fender. Questo marchio produce chitarre di qualità, nonostante sia specializzata ancora di più in quelle elettriche. Alcune caratteristiche di questo marchio sono sicuramente la bellezza, la sicurezza, l’affidabilità e la comodità rispetto a molti altri modelli in vendita sul mercato. Altri marchi ugualmente validi possono essere Martin, Eko, Yamaha, Gibson, Epiphone e Ibanez.
Conclusioni
Per concludere possiamo affermare che le chitarre acustiche sono strumenti di qualità che vanno suonati da esperti, sia da chi ha voglia di imparare ed è alle prime armi. Inoltre sono apparentemente simili alle classiche, ma si differenziano sotto vari aspetti sia per forma che per suono. Le mini chitarre acustiche, essendo di dimensioni leggermente inferiori, possono essere trasportate con più facilità ed essere maneggiate più semplicemente. Inoltre possono essere utilizzare anche dai bambini che hanno voglia di imparare e vogliono approcciarsi all’uso di uno strumento.