La chitarra è uno strumento musicale che ha origini molto antiche. Nel corso dei secoli si sono evolute dal punto di vista musicale ed anche estetico. In questa guida tratteremo nello specifico di due tipologie di chitarre: quella classica e quella elettrica, analizzando i due strumenti singolarmente e poi, in seguito, mettendoli a confronto.
Com’è formata una chitarra classica
La chitarra viene anche definita come uno strumento acustico e per questo possiede sempre una cassa armonica o una cassa di risonanza. Quest’ultima presenta una forma ad 8 e una sorta di foro situato al centro che serve ad amplificare il suono che a sua volta viene prodotto dalle corde.
La cassa di risonanza può essere in diverse forme che modificano il suono e l’aspetto estetico della chitarra. Le chitarre definite ”compact” sono di dimensioni ridotte e di solito vengono usate per bambini o per le persone di bassa statura. Al contrario, il Gran Jumbo è un modello di chitarra molto grande, tra i più grandi in vendita sul mercato e presenta una cassa di risonanza tagliata che permette di ridurre il volume del suono.
Sotto la cassa si trova il manico sul quale sono appoggiate solitamente le corde che vengono, a loro volta, agganciate ad una paletta, posta sopra il manico stesso. Quest’ultima può essere di varie dimensioni e sopra di solito compare il nome del marchio della casa produttrice della chitarra. I tasti situati sul manico, invece, stanno ad indicare il punto preciso sul quale premere la corda per ottenere la nota che in quel momento si desidera suonare.
Di solito i tasti sono 19 e l’insieme di tasti viene definito tastiera. All’estremità del manico si trova anche il capotasto e l’attaccatura della paletta che può essere costituita o da osso o da plastica. Le chiavette, invece, tendono le corde e si trovano ai lati della paletta. Grazie alle chiavette e al punto giusto di tensione per ogni corda, sarà possibile accordare lo strumento. Infine, infondo alla cassa, si trova il ponte sul quale sono agganciate le corde.
Le corde di una chitarra sono generalmente 6, in alcuni casi è possibile trovare anche chitarre a 12 corde. Lo spazio tra una corda e l’altra è detta intercorda. Le corde di una chitarra classica sono in genere in nylon. Altre tre, spesso, possono essere costituite da rame. Dunque, riassumendo quanto detto sino ad ora, una chitarra classica è formata da:
- Cassa di risonanza
- Manico
- Tasti e tastiera
- Corde
Com’è formata una chitarra elettrica
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La chitarra elettrica è più singolare rispetto alla chitarra classica, per varie sfaccettature. Innanzitutto non possiede una cassa armonica e ha bisogno di un amplificatore per riuscire a trasmettere il suono in modo adeguato. La chitarra elettrica, inoltre, può assumere forme anche più varie rispetto alla chitarra definita classica. La paletta, per esempio, può essere sia dritta, sia presentare qualche curvatura verso il basso o anche verso l’alto. Inoltre le chitarre elettriche, a differenza della classiche, possono avere un numero più alto di pick up, da uno sino a due o addirittura tre.
Il pick up è uno strumento che trasforma la vibrazione della corda in suono. Questo avviene tramite un magnete che riesce a percepire e captare le vibrazioni. Accanto ai pick up, vicino al capotasto, è posizionata una levetta grazie alla quale si può selezionare l’opzione sonora che si vuole utilizzare. Infine, il suono della chitarra può variare anche in base al materiale o al tipo di legno con la quale è composta la cassa. Qualsiasi modello di chitarra, inoltre, per poter funzionare al meglio, necessita di un accordatore e un plettro con il quale pizzicare le corde per riprodurre il suono desiderato. Dunque, possiamo affermare che una chitarra elettrica è formata da:
- Corde
- Meccaniche o chiavi di accordatura
- Capotasto o Ponte
- Manico e tastiera
- Corpo o Body
- Pick-up
- Uscita del jack
Altre differenza tra la chitarra classica e la chitarra elettrica
Una delle differenze più evidenti è la forma del corpo. La chitarra classica, infatti, possiede sempre una buca circolare che è assente in quella elettrica. La chitarra classica è più grande rispetto a quella elettrica che, dal punto di vista della grandezza appare più piccola, ma è più pesante.
La tastiera di una chitarra elettrica è più stretta di quella classica. Le palette, invece, appaiono uguali in quelle classiche, mentre sono molto diverse in quelle elettriche e possono presentare anche dei design differenti.
Le corde di una chitarra classica sono in genere prodotte in nylon, mentre in quelle elettriche sono d’acciaio. Le corde in nylon sono più spesse e garantiscono un suono più ricco, mentre quelle della chitarra elettrica sono più soffici e possono essere premute più facilmente. Dunque, riassumendo quanto detto sino ad ora, affermiamo che le differenze di una chitarra classica e una elettrica, dal punto di vista prettamente estetico riguardano:
- La forma
- Tastiera
- Paletta
- Corde